© Copyright 2023 © Sinergia srl - Via S. Francesca Saverio Cabrini, 8 - 25128 Brescia (BS) P.IVA e C.F.: 04103060986
| REA: BS - 588578
Capitale sociale: 20.000,00 €
Il bando della CCIAA di Bologna intende sostenere l’aumento della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici e/o micro e minieolici (eventualmente combinati a sistemi di accumulo) sui tetti, sulle coperture o nelle pertinenze degli immobili in cui si svolge l’attività aziendale, che siano individuati come sede/unità locale ubicata nel territorio di Bologna e risultante dalla visura camerale.
Le imprese richiedenti il contributo devono possedere alla data di presentazione della domanda i seguenti requisiti:
L’intensità del contributo a fondo perduto è pari al 50% delle spese ammissibili.
Ogni impresa può presentare una sola domanda e ottenere un solo contributo, anche in presenza di più unità locali coinvolte nel progetto di installazione di nuovi impianti fotovoltaici e/o eolici, nel limite massimo di € 20.000,00.
Qualora il contributo sia richiesto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico la cui energia prodotta sarà in parte destinata all’autoconsumo e in parte destinato al consumo condiviso nell’ambito di una CER (Comunità Energetica Rinnovabile), il limite massimo si intende elevato a € 30.000,00.
Non saranno prese in considerazione domande di contributo relative a costi complessivi di importo inferiore a € 8.000,00.
Sono ammesse a contributo esclusivamente le seguenti spese (al netto dell’IVA), già sostenute tra il 01/01/2024 e la data di invio della domanda, o che l’impresa prevede di sostenere entro il 30/09/2025, allegando idonei preventivi o contratti già stipulati:
a) spese sostenute per la fornitura e l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici e/o micro/minieolici destinati prevalentemente all’autoconsumo del sito aziendale. Ai fini del presente contributo per prevalente si intende un autoconsumo su base annua di almeno il 70% dell’energia prodotta nel periodo, fatto salvo il consumo condiviso in una CER in cui tale soglia minima di autoconsumo si intende ridotta al 50%. Sono ammessi i costi accessori per il trasporto, l’installazione e gli oneri della sicurezza;
b) spese tecniche inerenti all’intervento finanziato, quali ad esempio la diagnosi energetica, la progettazione, la direzione lavori, le spese di collaudo, nel limite massimo del 20% delle spese di cui alla lettera a);
c) sistema di accumulo collegato all’impianto, nel limite massimo del 20% delle spese di cui alla lettera a);
d) rimozione, con smaltimento, delle coperture in cemento amianto, nel limite massimo del 10% delle spese di cui alla lettera a).
N.B.: In caso di ammissione delle spese di cui al precedente punto d), le imprese si impegnano a smaltire le coperture cemento amianto nel rispetto delle vigenti norme ambientali.
N.B.: È ammissibile solo l’acquisto e l’installazione di impianti nuovi, non sono ammissibili adattamenti di impianti già esistenti. Le spese di cui alle lettere b), c), d) di cui sopra sono ammissibili solo se direttamente correlate a quelle di cui alla lettera a).
Riapertura dei termini per la presentazione delle domande: a partire dalle ore 10:00 del 3 giugno 2024 alle ore 13:00 del 21 giugno 2024.
Alle domande presentate nel periodo di riapertura termini viene destinata la quota residua del fondo disponibile dopo l’assegnazione del contributo alle imprese che hanno presentato una domanda ammissibile entro il termine originario (ore 13:00 del 30 aprile 2024).