Il Fondo Energia, fondo rotativo di finanza agevolata a compartecipazione privata, sostiene interventi di green economy, ovvero interventi per la promozione dell’efficienza energetica e dell’uso di energia rinnovabile delle imprese.
Potenziali beneficiari del finanziamento sono le imprese con sede legale/operativa in Emilia-Romagna e che rientrino in una tra le seguenti categorie della classificazione Ateco 2007: B, C, D, E, F, G, H, I, J, L, M, N, P, Q, R, S.
I progetti ammessi dal Fondo devono essere volti alla promozione dell’efficienza energetica e dell’uso di energia rinnovabile delle imprese.
Le spese ammissibili devono rientrare in una (o più) delle voci qui riportate:
- Efficientamento energetico delle imprese;
- Realizzazione d’impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo;
- Interventi di miglioramento e adeguamento sismico in associazione a interventi energetici;
- Interventi per la circolarità dei processi e lo sviluppo di impianti di economia circolare.
Interventi di cui alla voce C., possono essere proposti solo in abbinamento a interventi energetici compresi nelle voci A. e B.
L’agevolazione si compone di due parti:
- Finanziamenti a tasso agevolato con provvista mista (il 75% deriva da risorse pubbliche – Pr Fesr Emilia-Romagna 2021-2027 – e il 25% da risorse messe a disposizione degli Istituti di credito convenzionati). I finanziamenti, nella forma tecnica di mutuo chirografario, possono avere la durata compresa tra 18 e 96 mesi, e importo ricompreso tra un minimo di € 25.000 a un massimo di € 1.000.000; è finanziabile il 100% del progetto presentato.
- Contributo a fondo perduto a copertura delle spese tecniche sostenute per diagnosi energetica, studio di fattibilità e preparazione del progetto di investimento.
Le domande possono essere presentate a partire dal 19/02/2024, fino a esaurimento risorse; comunque, non oltre il 29/03/2024. È prevista procedura a sportello.