MASAF:
PARCO AGRISOLARE MEZZOGIORNO

La misura intende incentivare i processi di economia circolare e agricoltura sostenibile nel Mezzogiorno, finanziando gli interventi che prevedono acquisto e posa degli impianti fotovoltaici, unitamente a progetti di riqualificazione dei fabbricati, includendo lo smaltimento dell’amianto, la realizzazione dell’isolamento termico e/o di sistemi di areazione.

Destinatarie della misura sono le imprese attive nel settore della produzione primaria (cfr. Tabella 1A), in particolare: a) imprenditori agricoli in forma individuale o societaria; b) imprese agroindustriali; c) cooperative agricole; d) i soggetti di cui alle lettere a), b) e c) costituiti in forma aggregata. 

L’intervento deve avere sede in una delle Regioni cui è destinata la misura, ossia Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. 

Sono ammissibili le spese – sostenute a partire dal giorno di presentazione della domanda – di ammontare massimo ammissibile pari a € 2.330.000 relative a:

1. Realizzazione di impianti fotovoltaici di nuova costituzione, in particolare: acquisto e posa di moduli fotovoltaici; inverter; software di gestione, componenti di impianto; sistemi di accumulo, costi di connessione alla rete ed Installazione di colonnine di ricarica.
2. Rimozione e smaltimento d’amianto;
3. Realizzazione dell’isolamento termico dei tetti;
4. Realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto;
5. Spese di progettazione, asseverazioni e altre spese professionali, comprese quelle relative all’elaborazione e alla presentazione dell’istanza, direzione lavori e collaudi, se prestate da soggetti esterni all’impresa.

Il bando prevede un limite massimo di ammissibilità delle spese a seconda del progetto di investimento:

Con una dotazione finanziaria complessiva pari a € 250.000.000, l’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto individuato in base alla tipologia di beneficiario, al limite di autoconsumo oppure autoconsumo condiviso in caso di reti di imprese e/o altre specifiche condizioni: 

1. IMPRESE AGRICOLE ATTIVE NELLA PRODUZIONE AGRICOLA PRIMARIA: 

• CON VINCOLO DI AUTOCONSUMO O AUTOCONSUMO CONDIVISO: 
  • 80% delle spese ammesse; 
• SENZA VINCOLO DI AUTOCONSUMO: 
  • 30% delle spese ammesse, con un incremento del 20% per le piccole e 10% per le medie imprese.

2. IMPRESE ATTIVE NELLA TRASFORMAZIONE DI PRODOTTI AGRICOLI: 

• SENZA VINCOLO DI AUTOCONSUMO: 
  • 80% delle spese ammesse per l’installazione dell’impianto fotovoltaico con potenza tra 6 kWp e 200 kWp;
  • 65% delle spese ammesse per l’installazione dell’impianto fotovoltaico con potenza tra 200 kWp e 500 kWp;
  • 50% delle spese ammesse per l’installazione dell’impianto fotovoltaico con potenza tra 500 kWp e 1000 kWp.

3. IMPRESE ATTIVE NELLA TRASFORMAZIONE DI PRODOTTI AGRICOLI IN NON AGRICOLI, IN ESENZIONE AI SENSI DEL REGOLAMENTO (UE) N. 651/2014: 

• SENZA VINCOLO DI AUTOCONSUMO:
  • 30% delle spese ammesse, con un incremento del 20% per le piccole e 10% per le medie imprese.

È possibile presentare le proposte a partire dalle ore 12:00 del 16/09/2024 fino al 14/10/2024; saranno valutate con procedura a sportello.