REGIONE PIEMONTE:
BANDO SWICH II EDIZIONE
SOSTEGNO ALLE ATTIVITÀ DI RSI

PIEMONTE - bando Swich II

Finalità del bando è supportare attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione delle imprese/dell’ecosistema della ricerca piemontese e la transizione dei relativi risultati alle fasi di avvio industriale e/o commerciale.

Destinatari: PMI, startup innovative, grandi imprese, solo in collaborazione con PMI gli organismi di ricerca piemontesi, esclusivamente in collaborazione con le imprese gli end user solo in forma collaborativa e le imprese/organismi di ricerca/end user.

I beneficiari devono possedere almeno un bilancio chiuso e approvato. La sede o l’unità locale deve essere sita e operativa in Piemonte.

L’agevolazione è concessa nella forma di contributo a fondo perduto, con intensità in funzione alla tipologia di beneficiario, di attività svolta e in base ai diversi articoli del Regolamento (UE) 651/2014, di seguito riepilogati:

  • Agevolazione per attività a valere sull’art. 25 del Reg. (UE) 651/2014: “Aiuti per progetti di ricerca e sviluppo” (applicabile per entrambe le Linee). È previsto un contributo dal 15% al 60% in base alla dimensione aziendale.
  • Agevolazione per attività a valere sull’art. 28 del Reg. (UE) 651/2014: “Aiuti all’innovazione a favore delle PMI” (applicabile esclusivamente alla Linea 2). È previsto un contributo a fondo perduto pari al 50%. 
  • Agevolazione per attività a valere sull’art. 29 del Reg. (UE) 651/2014: “Aiuti per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione” (applicabile esclusivamente alla Linea 2). È previsto un contributo dal 15% al 50% in base alla dimensione aziendale.

Il bando intende supportare le seguenti Linee di Intervento.

Linea di Intervento 1 – Supporto alle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale (“R&D challenges”). Questa linea di intervento prevede due diverse categorie:

1. Categoria progettuale 1.a – “Small-mid challenges” 

Presentati da imprese in forma singola o collaborativa e da eventuali organismi di ricerca ed end user; investimento maggiore di € 500.000 nel caso di progetti da parte di imprese che operano in collaborazione, o maggiore di € 300.000 nel caso di progetti presentati in forma singola; il contributo massimo concedibile non potrà superare € 1.0000.000.

2. Categoria progettuale 1.b – “Big-challenges strategiche”

Presentati da imprese ed eventuali organismi di ricerca ed end user esclusivamente in forma collaborativa nell’ambito di partenariati estesi, comunque non superiore a 10 partner; investimento medio-alto in corrispondenza di sfide od obiettivi di complessità elevata/di respiro strategico e con potenziali ricadute rilevanti per il territorio, di importo maggiore di € 1.500.000; il contributo massimo concedibile per progetto non potrà superare € 5.0000.000.

Linea di Intervento 2 – Supporto alle attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione in fase avanzata CONFIGURANTI un piano definito di valorizzazione industriale/commerciale dei risultati (“Production & Market challenges” – “P&M challenges”). Questa linea di intervento prevede due diverse categorie:

1. Categoria progettuale 2.a – “Supporto alle attività avanzate di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, ingegnerizzazione/industrializzazione, validazione e valorizzazione economica dell’innovazione, funzionali alla costruzione e/o al rafforzamento di filiere”,

  • Presentati, esclusivamente in forma collaborativa, da imprese ed eventuali organismi di ricerca ed end user, nell’ambito di partenariati numericamente più o meno estesi, comunque non superiori a 10 partner;
  • Relativi a tecnologie/soluzioni/prodotti/processi/servizi che in ingresso abbiano già conseguito un TRL almeno pari a 5;
  • Con un taglio di investimento superiore a € 500.000 nel caso di raggruppamenti di sole PMI e superiore a € 1.000.000 nel caso di raggruppamenti che coinvolgano Grandi Imprese;
  • Il contributo massimo concedibile per progetto non potrà superare € 3.000.000.

2. Categoria progettuale 2.b – “Supporto alle attività avanzate di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, ingegnerizzazione/industrializzazione, validazione e valorizzazione economica dell’innovazione, funzionali a un piano di valorizzazione dei risultati.

  • Presentati da una singola PMI, con l’eventuale collaborazione degli organismi di ricerca esclusivamente nella veste di profilo istituzionale;
  • Relativi a tecnologie/soluzioni/prodotti/processi/servizi che in ingresso abbiano già conseguito un TRL documentabile almeno pari a 5 e che producano documentata evidenza circa l’effettivo possesso di un solido presupposto di R&S o risultato di ricerca qualificata già almeno parzialmente acquisito;
  • Con un taglio di investimento a partire da € 300.000;
  • Il contributo massimo concedibile non potrà superare € 2.000.000

Con riferimento all’art. 25 “Aiuti a progetti di ricerca e sviluppo” del Reg. 651/2014 sono ammissibili i seguenti costi: spese di personale; apporti in natura sotto forma di prestazione volontaria di lavoro non retribuito; spese per l’utilizzo di strumentazioni e attrezzature; servizi di consulenza e altri servizi; spese per materiali, forniture e prodotti analoghi; spese per comunicazione e disseminazione dei risultati e spese per la realizzazione dei prototipi.

Con riferimento all’art. 28 “Aiuti all’innovazione a favore delle PMI” del Reg. 651/2014, applicabile alla sola Linea di Intervento 2, sono ammissibili i seguenti costi: spese per diritti di proprietà intellettuale; servizi di consulenza e altri servizi.

Con riferimento all’art. 29 “Aiuti per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione” del Reg. 651/2014 sono ammissibili i seguenti costi: spese di personale; apporti in natura sotto forma di prestazione volontaria di lavoro non retribuito; spese per l’utilizzo di strumentazioni e attrezzature; servizi di consulenza ed altri servizi.

NB: Nei progetti della Linea 2, pure in presenza di attività riconducibili agli artt. 28 e 29 del Reg. 651/2014, le spese ammissibili riconducibili all’art. 25 del Reg. 651/2014 dovranno costituire almeno l’80% delle spese ammissibili con riferimento al singolo partner.

Le domande dovranno essere presentate dal 30 settembre 2024 fino al 31 gennaio 2025.

© Copyright 2023 © Sinergia srl - Via S. Francesca Saverio Cabrini, 8 - 25128 Brescia (BS) P.IVA e C.F.: 04103060986 | REA: BS - 588578 Capitale sociale: 20.000,00 €