REGIONE piemonte: EFFICIENZA ENERGETICA ED ENERGIE RINNOVABILI NELLE IMPRESE - 2024

Il Bando, rivolto alle imprese piemontesi di qualsiasi dimensione, promuove l’efficienza energetica, compreso un uso più razionale dell’energia, la riduzione di gas effetto serra e la diffusione delle fonti rinnovabili. Le imprese beneficiarie potranno utilizzare l’agevolazione per rendere più efficienti dal punto di vista energetico le attività connesse ai cicli di produzione e i propri edifici e di ridurre le emissioni di CO₂, anche attraverso l’installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica ed elettrica.

BENEFICIARI

Possono richiedere le agevolazioni:

• • le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI);
  • le Grandi Imprese (GI).

DOTAZIONE FINANZIARIA

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a € 53.637.000 suddivisa per azioni.

INTERVENTI AMMISSIBILI

L’azione di efficientamento energetico nelle imprese prevede cinque linee di intervento:

a) Impianti di cogenerazione ad alto rendimento;

b) Interventi di razionalizzazione dei cicli produttivi e utilizzo efficiente dell’energia;

c) Interventi di efficientamento energetico di edifici delle imprese per la parte eccedente, tali da portare un miglioramento in termini di energia primaria (prestazione energetica dell’edificio);

d) Installazione di sistemi di building automation connessi agli interventi di efficientamento;

e) Sviluppo di processi innovativi volti al risparmio energetico, compresa l’eventuale ingegnerizzazione di nuove linee di produzione efficienti.

L’azione di promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili prevede cinque linee di intervento:

a) Impianti di cogenerazione ad alto rendimento, alimentati a fonti rinnovabili;

b) Impianti a fonti rinnovabili di nuova costruzione, per la produzione di energia elettrica attraverso lo sfruttamento dell’energia idraulica e solare-fotovoltaica, con relativa installazione sulla copertura di edifici esistenti o a terra in aree aventi destinazione d’uso non agricola alla data di presentazione della domanda di agevolazione;

c) Installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica, comprese le pompe di calore conformi alla Direttiva 2018/2001, attraverso lo sfruttamento dell’energia dell’ambiente, geotermica, solare termica o da biomassa, questi ultimi realizzati in zone non soggette a procedure di infrazione di cui al par. 1.1;

d) Produzione di idrogeno verde da energia elettrica rinnovabile, dove la capacità dell’elettrolizzatore non supera la capacità combinata delle unità di generazione da fonti rinnovabili;

e) Sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia prodotta che assorbano, su base annua, almeno il 75% dell’energia prodotta da un impianto di generazione a fonte rinnovabile direttamente connesso.

SPESE AMMISSIBILI

• • Spese per l’acquisto di macchinari e attrezzature o per fornitura di componenti: fornitura dei componenti necessari alla modifica dei processi o alla realizzazione degli impianti o degli involucri edilizi ad alta efficienza; comprese apparecchiature per la riduzione/eliminazione degli impatti ambientali nel rispetto del principio DNSH;
  • Spese per installazione e posa in opera degli impianti (dei componenti degli involucri edilizi e dei sistemi di accumulo);
  • Spese per opere edili, nel limite del 30% del totale della spesa ammessa sommando le suddette voci a) e b);
  • Spese tecniche: sia per impianti sia per involucri edilizi.

AGEVOLAZIONI

L’agevolazione, che può coprire fino al 100% dei costi ammissibili dell’investimento, è costituita da un finanziamento agevolato (quota pubblica a tasso zero + quota bancaria) e da una sovvenzione a fondo perduto (massimo 30% per le micro-piccole imprese, 20% per le medie imprese e 10% per le grandi).

Ammessi investimenti di importo minimo pari a € 50.000 e massimo € 3.000.000.

Procedura di valutazione a sportello.

REGIME DI AIUTO

Regime in esenzione – Regolamento 651/2014.

DOMANDE

Le domande potranno essere presentate dal 22/05/2024 al 22/11/2024.